Intervista a Lorenzo Midali, a cura di “Il Mondo dello Scrittore”
Racconta la tua esperienza come autore
Ho iniziato a scrivere circa un anno fa e grazie al sostegno della mia famiglia, della mia ragazza e dei miei amici ho avuto il coraggio di pubblicare quello che scrivevo in self publishing. Inizialmente scrivevo soltanto a scopo “terapeutico” poi ho iniziato a scrivere immaginando storie in luoghi inventati e non.
Che cosa ispira il tuo modo di scrivere
Sicuramente l’influenza principale è quella del mio autore preferito: Stephen King. Altri spunti mi vengono dal cinema e dai videogiochi, due mie passioni. La maggior parte delle volte però sono ispirato da ciò che mi accade intorno, o meglio, da ciò che mi immagino potrebbe accadere.
Parla della trama del tuo libro
La trama è molto semplice, il paesino in cui si svolge la vicenda è veramente molto tranquillo. una sera un bambino incontra accidentalmente quello che sembra un uomo senza volto e ne rimane sconvolto. Crescendo il bambino diventa uno chef piuttosto scorbutico e lavora sempre in paese perché non ama la città. Improvvisamente una serie di efferati omicidi avvengono nel bosco e in qualche modo lui si trova coinvolto in tutta questa storia che sta distruggendo la tranquillità del paese.
I tuoi personaggi prendono spunto da alcuni lati del tuo carattere
Sicuramente sì, del mio e di chi mi sta accanto. Leonardo è la parte di me che se potesse si isolerebbe per un po’; Giulia, la sorella amorevole ma testarda è un po’ come mia sorella e così altri personaggi rispecchiano persone che ho conosciuto.
Prediligi un genere specifico oppure la tua scrittura spazia in altri campi
Prediligo il thriller e l’horror, non so se sarei in grado di scrivere una storia d’amore.
Quali sono i tuoi progetti per il futuro
Scrivere altri libri e magari cambiare genere, esplorare nuove tecniche di scrittura.
Cosa consiglieresti a un autore esordiente
Scrivi più che puoi e non preoccuparti di come andrà.
Link all’acquisto – Amazon